Non è bastato il fattore Pianella, con un palazzetto da tutto esaurito e perfino le cheerleader in campo nelle pause. E’ stato vinto 78 a 71 da Milano l’atteso derby contro Cantù per la nona giornata di campionato. Una gara combattuta punto su punto, tempo dopo tempo. Buona partenza dei brianzoli, che chiudono in vantaggio di 8 punti la prima frazione. Poi la reazione dei milanesi che recuperano e sorpassano portandosi a +5 all’intervallo. Nel secondo tempo continua la battaglia fra le due squadre, fino all’allungo degli ospiti che chiudono a +7. Da segnalare l’ottimo esordio di Johnson, autore di 28 punti alla sua prima partita in biancoblu, per di più in un derby al Pianella. “Sapevamo che per noi sarebbe stato un incontro molto particolare, perché abbiamo inserito un giocatore importante dopo l’innesto di Hodge di soli sette giorni fa. Due aggiunte, peraltro, che arrivano in due ruoli fondamentali – ha commentato a fine gara coach Fabio Corbani – Grazie all’attenzione che tutti i ragazzi hanno dimostrato questa sera siamo riusciti a impegnare Milano e abbiamo creduto nella vittoria fino all’ultimo. Penso che la gara sia stata decisa da due momenti chiave: il primo break di McLean e nel finale i difficili canestri a ripetizione di Lafayette”. Inevitabile, per il coach, un pensiero per i tanti tifosi canturini che hanno riempito il Pianelle. “Voglio ringraziare il pubblico per la stupenda cornice che durante tutto l’arco della partita ci ha sicuramente spinti e aiutati” ha detto Corbani, pronto a voltare pagina pensando al prossimo impegno della squadra che mercoledì andrà in trasferta, in Austria, per chiudere il girone di Europe Cup. “Anche se siamo già qualificati, vogliamo scendere in campo per provare a concludere come primi il nostro girone – ha spiegato Corbani – L’obiettivo è trovare nuovi equilibri e idee differenti, perché ovviamente la squadra oggi è profondamente diversa da quella con cui siamo partiti a inizio stagione” . Il campionato di Cantù, forse, è iniziato davvero soltanto adesso.