Emergenza migranti a Como: ammonta a 323mila euro il costo per l’attivazione del nuovo centro governativo allestito nell’area ex Rizzo. Il dato è stato fornito oggi dal ministro dell’Interno Angelino Alfano durante il question time (il tradizionale botta e risposta tra parlamento e governo) rispondendo a un’interrogazione del deputato canturino della Lega Nord, Nicola Molteni.
“La struttura ospita in media 280-300 persone – ha detto il ministro – per l’attivazione sono stati spesi 323mila euro. L’azione di vigilanza è stata efficace e finora non ci sono state turbative all’ordine pubblico”. “Il segnale che vogliamo dare – ha spiegato Alfano – è che se si va verso le zone di confine non si può attraversare la frontiera. In questo modo i migranti saranno disincentivati ad andare verso Nord”.
Molteni ha parlato anche dell’impatto di questa emergenza su una città a vocazione turistica come Como riferendosi in particolare alle settimane estive in cui moltissimi migranti sono rimasti accampati nel parco della stazione San Giovanni. Il ministro rispondendo ha parlato di un’isola come Lampedusa che – nonostante i ben noti problemi – ha visto quest’estate crescere i visitatori del 36%.
“E’ inaccettabile che Alfano non abbia la minima idea di quello che sta accadendo a Como. Un ministro che dice che in città va tutto bene e che non esistono problemi è vergognoso – è la dura replica di Molteni – La realtà è completamente diversa con disagi gravissimi per tutti i residenti che ormai vivono nella paura. Una situazione insostenibile che dura da troppo tempo – aggiunge – la città è diventata come Ventimiglia e rappresenta l’ennesimo fallimento delle politiche d’accoglienza del governo Renzi” ha concluso il deputato canturino.