Quando è stato fermato dai finanzieri, giovedì scorso, un marocchino residente a Cantù ha detto ai militari di essere un venditore ambulante, per giustificare gli 800 euro che aveva in tasca. I baschi verdi, insospettiti da una serie di contraddizioni nelle spiegazioni, con il cane antidroga Haila hanno perquisito la casa dell’uomo, trovando 60 grammi di cocaina nascosti nella plafoniera del garage, 8.500 euro, un bilancino di precisione, 12 telefoni cellulari, 12 sim card e tre carte di credito all’interno delle confezioni dei medicinali.
Su un’agendina, lo spacciatore annotava i guadagni: mezzo milione di euro. La cocaina pura ancora da tagliare, se immessa nel mercato, avrebbe fruttato al marocchino oltre 20.000 euro. L’uomo è stato portato al Carcere del Bassone di Como.