Sette mesi per definire il destino del palazzetto che la città del mobile attende da decenni, dopo i fallimenti del Palababele e del progetto Turra. E questa volta, forse per la prima volta, secondo il primo cittadino canturino tutti potrebbero essere sulla strada giusta. Una strada che porta in via Giovanni XXIII.
E’ stata depositata questa mattina in Comune una formale manifestazione d’interesse da parte della Pallacanestro Cantù per avviare la procedura amministrativa semplificata per l’impiantistica sportiva, secondo la legge 147/2013, e approfondire l’ipotesi della costruzione di un nuovo palazzetto dello sport adeguato alle necessità del basket canturino, presso l’attuale campo d’allenamento in sabbia all’interno del centro comunale di via Giovanni XXIII. Un impianto polifunzionale, con dimensioni proporzionate alle effettive esigenze della società.