“L’elisoccorso non si fermerà, né con l’apertura della tangenziale di Como né quando partiranno i lavori per realizzare la nuova piazzola”. A dirlo è il responsabile del 118 di Como e direttore del dipartimento di emergenza urgenza dell’azienda ospedaliera Sant’Anna Mario Landriscina, che risponde così alle polemiche sulla necessità di mettere a punto una seconda piazzola a Villa Guardia, perché l’attuale elisuperficie nella centrale operativa di Villa Guardia è troppo vicina alla sede stradale. Polemiche tornate alla ribalta in questi giorni, a una settimana dall’inaugurazione della tangenziale di Como, mentre i lavori da circa mezzo milione di euro per la seconda piazzola – che sorgerà poco più a nord all’interno dello stesso perimetro – non sono ancora partiti.