321 euro, in media, a famiglia. E’ quanto risparmierebbero i comaschi se davvero – come annunciato nei giorni scorsi dal premier Matteo Renzi – nel 2016 venisse abolita la Tasi sulla prima casa. Una somma che colloca Como nella top ten delle città italiane che beneficerebbero maggiormente dell’abolizione dell’imposta. E’ quanto emerge da una simulazione della Uil che ha stilato la classifica delle città nelle quali i cittadini risparmierebbero di più alla luce di un’eventuale cancellazione della Tasi. Al primo posto Torino, con un risparmio medio di 403 euro a famiglia, seguono Roma e Siena con 391 euro e 356 euro. Al nono posto la città di Como con un importo medio di 321 euro che le famiglie potrebbero evitare a partire dal prossimo anno. Un risparmio ben superiore alla media italiana, ferma a 230 euro, che dimostra come i comaschi siano tra i più tartassati. Al contrario, ad Asti, il risparmio medio sarebbe di soli 19 euro.