Dopo Hodge e Johnson, la rivoluzione biancoblu non è ancora finita. L’arrivo del nuovo azionista di maggioranza della Pallacanestro Cantù, il magnate russo Dmitry Gerasimenko, ha cambiato – e non poco – fisionomia e prospettive del club brianzolo che ora non punta più soltanto a salvarsi in campionato. Per puntare in alto, però, l’ambizioso e incontenibile patron – multato tra l’altro dopo il derby contro Milano per la sua irruenza – vuole continuare a rinforzare la squadra. Il nome che circola con maggior insistenza nelle ultime ore è quello di Randy Culpepper, guardia 26enne attualmente in forza al Limoges ma protagonista in Russia, nella stagione 2013-2014, proprio con il Red October di Gerasimenko. In alternativa si parla del ritorno di Darius Johnson-Odom, ad oggi al Trabzonspor, o addirittura di uno dei più amati dal popolo biancoblu, come il georgiano Manuchar Markoishvili che ha salutato Cantù nel 2013. In tutti i casi, per l’ufficialità bisognerà aspettare la prossima settimana, così come per la vicenda Langston Hall, al momento ancora della Pallacanestro Cantù ma destinato a lasciare la Brianza.