“Il Comune si dia una mossa o destineremo le risorse da un’altra parte”. A dare l’ultimatulm è il presidente di Regione Lombardia, Roberto Maroni. Il tema al centro dell’attenzione è l’eterna questione paratie. Il cantiere resta fermo mentre l’Anticorruzione, settimana scorsa, ha avanzato al Comune di Como nuove richieste di chiarimenti, alle quali rispondere entro dieci giorni. Domande che riguardano l’eventuale incompatibilità tra la direzione lavori e l’attività svolta da parte dell’ingegner Pietro Gilardoni, nel periodo precedente il suo incarico pubblico, quando esercitava come libero professionista, e le modalità esecutive della vasca già realizzata. Una questione spinosa, dunque, della quale ha parlato anche il governatore lombardo, Roberto Maroni, oggi a Como – in Camera di Commercio – per partecipare al tavolo per la competitività e lo sviluppo della provincia di Como.