Da una parte il dispiacere per l’esonero di coach Corbani, dall’altra la voglia e la necessità di fare bene con Trento e tornare a vincere in campionato al Pianella. Una vigilia di match davvero strana per l’Acqua Vitasnella Cantù, a poche ore dal ciclone che ha investito il club brianzolo. Lo sa bene il vice allenatore Nicola Brienza, che domani sarà in panchina per traghettare la squadra da Corbani a Bazarevich e che in queste ore ha vissuto non pochi cambiamenti, così come la squadra. Una squadra che però – a detta dello stesso Brienza – tolto il normale disorientamento iniziale, ha reagito bene e ora dovrà dimostrarlo sul campo. “C’è la voglia di dare un segnale forte – spiega coach Brienza – domani dobbiamo vincere la partita, questa deve essere la mentalità anche perché il Pianella è sempre stato un fortino e deve tornare ad esserlo”. Dovrà tornare ad esserlo da domani, quando all’ora di pranzo scenderanno in campo Cantù e Trento, squadra di vertice con 16 punti. “Non è la squadra più semplice da affrontare per noi in questo momento, sarà necessaria grande attenzione – spiega ancora il vice allenatore, inevitabilmente emozionato pensando a domani – L’emozione c’è, io sono di passaggio, però mi voglio giocare la mia opportunità al massimo per la squadra, per me e per aiutare il nuovo allenatore che arriverà settimana prossima, per consegnargli una squadra più positiva”. Appuntamento domani a mezzogiorno al Pianella.