Solo un tutor potrebbe rendere meno pericolosa via Napolona, obbligando gli automobilisti a rispettare i limiti di velocità dall’inizio alla fine della strada e non soltanto a ridosso degli autovelox che, periodicamente, vengono posizionati. Ne è convinto il sindaco di Como, Mario Lucini, che ieri sera ha risposto così alla domanda di un telespettatore durante l’appuntamento quindicinale in diretta su Etv con il primo cittadino comasco. La strada, del resto, è una delle più pericolose e trafficate ma la soluzione auspicata dal sindaco, almeno per il momento, è destinata a restare nel cassetto a causa delle norme. Il codice della strada infatti, come spiegato da Lucini, consente l’utilizzo di tutor per la moderazione della velocità soltanto in strade extraurbane. Non resta che aspettare che venga cambiata la legge.
Allora perché non installare telecamere ogni trecento metri? Vedrà signor sindaco che la strada sarà più sicura e il costo si recupera con le multe.
Sono state piazzate alcune colonnine arancioni nei comuni vicini che limitano a 50 il transito. Senza aspettare di variare la legge, perché non si pensa ad installarne alcune? Mi sembra che gli altri comuni hanno più capacità per decisioni di questo genere.