Come annunciato nei giorni scorsi il leader della Lega Nord, Matteo Salvini è arrivato in città, dopo una veloce tappa in via Garibaldi dove ha indossato la maglietta con la scritta provocatoria “Libera Como” si è subito recato nel parco della stazione San Giovanni per constatare di persona la difficile situazione con centinaia di migranti accampati ai piedi dello scalo cittadino.
Il segretario della Lega Nord è accompagnato dai militanti del Carroccio che da stamattina e per tutto il giorno saranno presenti con un gazebo per chiedere lo sgombero del parco e contestare la prossima apertura del campo di accoglienza di via Regina.
Non si può sempre arrivare a protestare e mettere gazebi per incoraggiare il buon senso….. ma da chi siamo governati? Se non sono in grado di capire queste cose così elementari figuriamoci per quelle più complesse! Se dobbiamo governare noi è inutile aggravarci anche dei loro costi( e che costi!!) stiano a casa e vadano a lavorare ! Che la Città la sistemiamo noi…. germani compresi .. (poveri)
Protestare e mettere qualche gazebo serve a null’altro che a cercare di raccattare qualche voto in più. Certo non a risolvere i problemi. Infatti questi amanti del gazebo avessero mai detto come risolverebbero loro il problema dei migranti.
Solo slogan e…stop.