Di sicuro, non è stata la “solita” dichiarazione preliminare quella pronunciata questa sera a Palazzo Cernezzi dal consigliere comunale di Paco-Sel, Luigino Nessi. Il quale, nel prendere il microfono in consiglio comunale per i 5 minuti dedicati alle comunicazioni degli amministratori, ha voluto omaggiare Fidel Castro con parole di evidente ammirazione.
A poche ore dalla scomparsa del “lìder maximo”, Nessi ha preso spunto da una presenza cubana anche a Como.
“Condivido con l’associazione Italia-Cuba che è presente anche nella nostra città il momento triste per la morte di Fidel – ha affermato in aula il consigliere – Ognuno avrà un suo giudizio personale, ma bisogna dare atto a questa figura ormai storica di aver liberato senz’altro la propria patria da una dittatura (quella di Fulgencio Batista, prima della rivoluzione cubana ndr), di essere stato un grande personaggio della storia del secolo scorso che ha difeso sempre i popoli oppressi”.
Nessi ha anche ricordato come negli anni ’90 l’allora azienda di trasporto pubblico locale, la Spt, inviò 18 autobus dismessi a Cuba per l’utilizzo sull’isola.