Traffico illegale di fuochi d’artificio: il Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Como ha sequestrato 1.800 pezzi (380 kg). I fuochi d’artificio erano conservati in casse di polistirolo che all’apparenza contenevano mozzarelle provenienti
dalla Campania.
Tra i fuochi sequestrati anche pezzi di costruzione artigianale, con un alto potenziale esplosivo: due “palloni di Maradona” e 116 bombe carta. Tutti manufatti artigianali, senza alcuna garanzia di sicurezza.
Anche gli altri fuochi erano particolarmente potenti, tanto da poter essere venduti – nel mercato legale – solo da soggetti con la licenza di artificiere.
Tre persone – di origine campana e residenti a Fino Mornasco – sono state denunciate, poiché non hanno alcuna licenza per il commercio di esplosivi e fuochi d’artificio. Erano pronte a vendere 10mila euro di merce nel mercato illegale.
Il deposito è stato rinvenuto a Fino Mornasco. I fuochi erano custoditi in un luogo pericoloso: un box auto sotto un condominio abitato.