Una banda di spacciatori è stata sgominata dai carabinieri di Lomazzo, Cermenate e Mozzate. Il gruppo, composto da tre tunisini, da qualche mese stava tentando di conquistare le piazze dello spaccio con veri e propri raid punitivi a Cirimido ai danni di altri spacciatori nordafricani. I militari hanno arrestato tre persone e hanno sequestrato un etto di cocaina, 25 grammi di hashish, bilancini di precisione, materiale per il confezionamento delle dosi e un telefono cellulare rubato.
Secondo le accuse e la ricostruzione dei carabinieri, il primo raid risale al novembre dell’anno scorso: la banda, armata di coltelli e spray urticante, ha rapinato e aggredito a calci e pugni un marocchino 31enne rompendogli il naso e provocandogli diverse contusioni.
A marzo, sempre a Cirimido, la banda ha pestato a sangue e rapinato un tunisino 22 anni. I carabinieri di Lomazzo hanno capito che era in atto una guerra tra bande e sono riusciti a risalire al gruppo di tunisini, che aveva base in un appartamento di via Istria, a Saronno.
In manette per la droga Wajdi Weslati, tunisino 31enne, Ilyas Saidi, tunisino 21enne e Mohamed Saidi, tunisino 19enne; gli ultimi due dovranno rispondere anche di rapina aggravata e continuata per i pestaggi.