Spaccio nei boschi: ieri pomeriggio i carabinieri di Fino Mornasco hanno battuto la zona boschiva di Cassina Rizzardi per contrastare le attività di spaccio di stupefacenti di un gruppo di nordafricani. L’operazione ha permesso di identificare numerosi acquirenti e di acquisire importanti elementi per l’identificazione degli spacciatori, messi in fuga dalle segnalazioni delle vedette, persone appostate ai margini dei boschi che segnalano la presenza delle forze dell’ordine. Ma gli spacciatori, questa volta, sono stati colti dai militari e si sono trovati costretti ad abbandonare sul posto droga e attrezzi. I militar hanno quindi recuperato numerosi telefoni cellulari utilizzati per i contatti con i clienti ed i fornitori, batterie di ricambio, coltelli di grosse dimensioni, un computer e tutto il materiale necessario per il confezionamento delle dosi. Sequestrati inoltre 10 grammi di cocaina, 55 grammi di eroina, metadone e psicofarmaci. Ora i carabinieri stanno dando la caccia agli spacciatori.
e perché dare caccia ai manovali della droga e non alle menti del traffico ? Capisco. È più facile dare la caccia ai ladri di polli che ai manovratori del traffico.