Il centro sportivo di Orsenigo rimarrà fermo e inutilizzato almeno fino al prossimo anno. Oggi era in programma un’udienza per la richiesta di revocatoria della struttura, chiesta dal custode giudiziale Francesco Di Michele. Tutto però si è risolto con un rinvio “per questioni tecniche legate soprattutto al concordato della S3c”, come ha spiegato lo stesso Di Michele. La S3c, società che deteneva il 99% delle quote del fallito Calcio Como dell’allora presidente Pietro Porro ancora oggi è proprietaria del centro sportivo di Orsenigo.
La decisione slitta a gennaio. Nell’attesa, la struttura, che è sotto sequestro, rimarrà quasi certamente bloccata. I nuovi proprietari del Como avevano offerto 5mila euro al mese per utilizzare i campi, ma la cifra è la metà rispetto a quanto richiesto e l’offerta è stata dunque rifiutata.