Meno cormorani ma più siluri. Il Lago di Lugano sta meglio, ma qualche problema rimane. A dirlo, in un’intervista pubblicata oggi dal Corriere del Ticino, è Urs Luechinger presidente della Federazione ticinese acquicoltura e pesca (Ftap) e consigliere comunale a Lugano.
Secondo Luechinger, «le acque del Ceresio continuano a migliorare» e sono sempre più pescose, a dimostrazione della bontà degli interventi di ripopolamento condotti nello stabilimento di Brusino.
Anche la presenza eccessiva di cormorani, soprattutto sulla sponda occidentale di Valsolda, sembra essere meno problematica. Dice infatti Luechinger che «sul Ceresio oggi troviamo una popolazione stanziale contenuta a cui annualmente si aggiungono esemplari di passo che rispetto a 4-5 anni or sono si fermano poche settimane».
Il problema più grande è, al momento, la presenza del pesce-siluro, la cui presenza è stata segnalata sia nel bacino Sud sia nel bacino Nord.