Ispezione questa mattina nei pressi della diga foranea per lo sversamento di liquami nel lago di Como segnalato lo scorso mercoledì. Comodepur, società che si occupa della depurazione delle acque, a nome del comune di Como e di quelli di Blevio e Torno, ha effettuato una verifica sul posto per individuare eventuali perdite dei due collettori situati sotto la diga. Gli uffici di Palazzo Cernezzi avevano già fatto sapere nei giorni scorsi che dai primi rilievi non era emerso alcun problema legato alla conduttura di loro competenza. “A seguito del sopralluogo alla diga foranea effettuato oggi, – hanno ribadito dal Comune – si è riscontrato che il guasto è da attribuirsi alla tubazione proveniente da Blevio – Torno e non dalla stazione di sollevamento di viale Geno. Lo scarico attualmente è stato interrotto. Da lunedì partiranno i lavori per la riparazione inizialmente mettendo a nudo i tubi sotto la pavimentazione della diga e cercando la perdita. Per tutta la durata dell’intervento sarà necessario chiudere al pubblico la diga”. Il primo cittadino di Blevio, Alberto Trabucchi, ha invece dichiarato che “attraverso le verifiche è stato individuato il punto da cui deriva la perdita, ma ancora non si è capito a quale conduttura appartenga”. “Fino a stamattina è stato segnalato ancora lo sversamento di liquami nel lago, – ha aggiunto il sindaco – ma ora abbiamo chiuso le pompe, che rimarranno ferme fino al termine dell’intervento. Sarà necessario spaccare il marciapiede e l’area verrà chiusa, ma tra lunedì e martedì si dovrebbe risolvere il problema”. A mettere in dubbio la perdita attribuita al collettore di Blevio e Torno, anche il sindaco di questo ultimo comune, Rino Malacrida. “Non mi risulta che il problema sia della conduttura di nostra competenza, – dice – visto che lo sversamento è continuato anche dopo la chiusura delle pompe dei nostri comuni. Non c’è un colpevole ovviamente, ma per affermare con certezza a chi attribuire il problema, direi di aspettare l’intervento di lunedì. La cosa importante è porre subito rimedio alla situazione”.