Reati in calo in Ticino. Aumentati solo gli interventi per violenza domestica, che sono passati dagli 829 del 2016 ai 1080 del 2017. Si sono registrate 798 infrazioni, il 19% in più rispetto al 2016, in massima parte lesioni personali, minacce o ingiurie. È quanto emerge dal bilancio tracciato dalla Polizia cantonale sull’attività dello scorso anno. In particolare, per quanto riguarda gli atti di violenza gravi, nel 2017 sono diminuiti da 95 a 72. Lo scorso anno sono stati registrati 3 omicidi. Le infrazioni per rapina sono state 49, 5 in meno rispetto al 2016. Furti in picchiata: in Ticino sono diminuiti per il quinto anno consecutivo. L’attività della polizia cantonale in ambito finanziario anche nel 2017 ha coperto tutte le principali attività del settore economico terziario e di quello secondario, in particolare l’edilizia, che ha comportato denunce per illeciti a causa di gravi violazioni nella gestione di società. Si contano 14 arresti, mentre a fine anno le inchieste ancora aperte ammontavano a 267. L’attività degli agenti non si è solo concentrata nella lotta al traffico di stupefacenti, ma ha dovuto anche confrontarsi con il nuovo fenomeno della “canapa light”, una sostanza legale, la cui coltivazione e vendita devono essere comunque monitorate. Le persone denunciate per reati legati alla droga sono salite a 1880, mentre gli arresti hanno raggiunto quota 138.