Allarme di Confesercenti Como per alcuni bollettini postali precompilati spediti a numerosi titolari di imprese. Si tratterebbe di tagliandi con impressa la scritta “Camera di Commercio” o con la dicitura “…proposta a tutti gli iscritti a CCIAA Camera di Commercio industria artigianato e agricoltura”. Confeserecenti allerta gli imprenditori a non farsi imbrogliare perché non si tratterebbe dell’imposta di registro annuale e non è la Camera di Commercio ad averli spediti. “Non è assolutamente obbligatorio versare quanto richiesto – spiegano – Qualche imprenditore può essere tratto in inganno dalla scritta “Camera di Commercio” che compare più volte e dall’indicazione del codice Rea e del codice fiscale della propria azienda e pensare che si tratti di un versamento obbligatorio richiesto dall’ente camerale. Si tratta invece di società private e il versamento di diverse centinaia di euro è finalizzato all’iscrizione a servizi privati assolutamente non obbligatori e nella pressoché totalità dei casi non richiesti”. Ad un associato Confesercenti sono stati recapitati addirittura quattro bollettini con importi rispettivamente di 348, 309, 305 e 292 euro. Un autentico salasso per chi dovesse incappare nell’errore: per chiarire ogni dubbio, Confesercenti fa sapere che i suoi uffici sono a disposizione degli imprenditori.