Archiviata la stagione la pallacanestro Cantù pensa al futuro, partendo da chi sarà il nuovo coach che allenerà la squadra nel prossimo campionato. “Il nuovo allenatore? Deve essere coraggioso, senza paura, in una parola…top”. Irina Gerasimenko, presidente della Pallacanestro Cantù, disegna così il ritratto di quello che sarà il tecnico che andrà a sostituire Marco Sodini che, come è noto, ha deciso di non accettare l’offerta di rinnovo del club. Il numero uno, l’amministratore delegato Andrea Mauri e il consulente tecnico Kiri Bolshakov hanno incontrato la stampa per fare un punto fra la stagione 2017-2018 e quella che sta per iniziare.
Il presidente ha garantito che è allo studio una campagna abbonamenti con proposte interessanti e ha auspicato che possa essere ben recepita dalla piazza. Per quanto riguarda il nuovo tecnico Irina Gerasimenko ha fatto capire che più che in Italia, si sta guardando all’estero. L’idea è di qualcuno “che abbia già vinto qualcosa di importante”. Altre caratteristiche: “Un coach che sappia lavorare con i giovani, senza paura, coraggioso ed esperto – ha aggiunto – Un allenatore che operi in sintonia con la nostra società e che vada nella stessa direzione”. Ulteriori argomenti, la nuova squadra e la possibilità di partecipare ad una coppa europea. “Le cose sono andate bene lo scorso anno – hanno specificato Gerasimenko e Bolshakov – Noi da tempo abbiamo avanzato proposte di rinnovo alla maggior parte dei giocatori; bisognerà vedere che equilibrio si troverà tra le loro richieste e le nostre esigenze”. Sull’Europa Andrea Mauri ha spiegato: “Prima di tutto bisogna vedere se ci sarà l’opportunità di avere un pass. Nel caso faremo tutte le valutazioni del caso con due elementi rilevanti, la sostenibilità economica e la possibilità di essere competitivi. Andare a giocare una coppa europea tanto per farlo non avrebbe senso”.