Bagni chiusi, blindati da catene e lucchetti, perdite d’acqua e sporcizia. Questo il desolante quadro che si presentava agli occhi di chi entrava nel centralissimo parco giochi di via Vittorio Emanuele a Como. La questione, mai sopita, della riapertura dei bagni pubblici dei giardini ha trovato finalmente un epilogo.
Da lunedì i bagni riapriranno dopo una manutenzione ordinaria, straordinaria e le pulizie e grazie al progetto sociale attivato dall’assessorato alle Politiche sociali del Comune in collaborazione con il Consorzio mestieri Lombardia e con la cooperativa Nuova Cls. Fino a settembre i bagni resteranno aperti tutti i giorni della settimana dalle 8,30 alle 20,30. Un progetto sperimentale a sostegno della marginalità e della durata di tre mesi che metterà in campo un presidio fisso per evitare nuovi vandalismi e allo stesso tempo offrire alle persone che hanno sottoscritto il progetto di fare un passo ulteriore nel proprio percorso all’autonomia per un graduale reinserimento nel mondo del lavoro.