Una casa a Casnate con Bernate è stata sequestrata questa mattina dai carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale nell’ambito di una più vasta operazione contro i boss del clan Loiero. Tra la Lombardia e la Calabria sono stati sequestrati box, ristoranti, ville terreni per un totale di 5 milioni di euro.
L’operazione dei militari dell’Arma riguarda i fratelli Loiero e il loro presunto braccio destro, esponenti dell’omonimo clan di ‘ndrangheta e già condannati in primo grado nel corso dell’indagine “Mar Ionio”, che nell’aprile 2016 ha portato le forze dell’ordine a smantellare un’organizzazione che importava cocaina purissima da rivendere in Italia e Germania.
Alla luce dell’inchiesta, la Sezione autonoma misure di prevenzione del tribunale di Milano, ha disposto il sequestro di 3 aziende, 1 palazzina, 2 villette, 3 box, 22 terreni, 5 mezzi per il movimento terra, 3 autoveicoli, uno scooter di grossa cilindrata, 6 rapporti finanziari dal valore complessivo di 50mila euro e oltre un milione di euro in contanti, trovati nel corso di una perquisizione nascosti sotto il water di uno degli arrestati. I tre destinatari sono tutti in carcere. Le indagini svolte sotto la direzione del procuratore aggiunto Alessandra Dolci hanno dimostrato una netta sproporzione tra i redditi dichiarati e il patrimonio nella loro disponibilità.
Tra i beni sequestrati compare un’abitazione a Casnate con Bernate, sequestrata oggi dai carabinieri insieme agli altri beni.
Nell’ambito del progetto provinciale CREARE UNA COMUNITA’ ALTERNATIVA ALLE MAFIE. SOSTEGNO ALLE VITTIME DELLA CRIMINALITA’ ORGANIZZATA, cofinanziato da Regione Lombardia ai sensi dell’art. 20 della L.R. 17/2015, è previsto per mercoledì prossimo 27 giugno, dalle 14 alle 18 presso la sala conferenza della biblioteca comunale di Como in piazza Venosto Lucati (lato Prefettura) un seminario su LA GESTIONE DEI BENI CONFISCATI.
Si tratta di un tema caro al progetto, già trattato nei mesi scorsi sul territorio durante le rassegne organizzate con il Circolo Ilaria Alpi, 5 e 4 COLPI ALLA ‘NDRANGHETA, e assolutamente d’attualità dopo il sequestro di un’abitazione lo scorso 7 giugno a Casnate con Bernate e dopo l’annunciato potenziamento dell’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata da parte del Ministro dell’interno Matteo Salvini dei giorni scorsi.
Se si considera che la Lombardia si posiziona al quarto posto nazionale, dopo Sicilia, Calabria e Campania e prima della Puglia, per immobili confiscati, sarà particolarmente gradita la presenza di Rappresentanti dei Comuni comaschi assegnatari di alcuni di questi beni o dove ne gestisce ancora l’Agenzia nelle more della loro destinazione agli enti e soggetti interessati.
Evento accreditato/patrocinato da diversi Ordini, Collegi ed Associazioni professionali e gratuito previa iscrizione alla email dedicata: iscrizioni.anticorruzione@comune.como.it
info: 031.25.2024 – 2035 – 2054