Il Parlamento Europeo ha approvato l’inserimento del comune di Campione d’Italia e delle acque italiane del Lago di Lugano nel territorio doganale europeo.
Il progetto di risoluzione dell’eurodeputato Pd Roberto Gualtieri è passata ieri in aula a Strasburgo a larghissima maggioranza.
Nel 2017 l’Italia ha chiesto che il comune di Campione, enclave italiana in territorio svizzero, e le acque nazionali del Lago di Lugano venissero incluse nel territorio doganale dell’Unione a partire dal primo gennaio 2019, in quanto sono venute meno “le motivazioni storiche” che ne giustificavano l’esclusione. A votare la risoluzione anche l’eurodeputata di Forza Italia Lara Comi: “Il mio è un voto per salvare Campione, enclave geograficamente collocata in territorio elvetico, ma appartenente alla Provincia di Como, quindi all’Italia”, ha detto. “Per la sua particolarità, e per una serie di vicissitudini economiche e politiche – ha aggiunto l’eurodeputata forzista – quest’area versa attualmente in una situazione di grave difficoltà, anche dal punto di vista occupazionale, e deve essere rilanciata, salvaguardando le attività locali e sostenendo i residenti e gli imprenditori. Il mio è un voto per cogliere questa opportunità: la conferma dell’esenzione IVA per Campione d’Italia è un bene, sulla questione delle accise invece chiederemo al governo italiano di tutelare Campione d’Italia nelle negoziazioni con la Svizzera”.