Minaccia i passanti con un coltello e punta la stessa arma pure contro gli agenti intervenuti dopo l’allarme lanciato da alcuni testimoni. Dopo attimi di tensione e concitazione, i poliziotti riescono comunque a bloccare il giovane, un tunisino di 28 anni, arrestato e rinchiuso in cella al Bassone.
E’ accaduto nella tarda serata di ieri a Como, in via Scalabrini. Erano da poco passate le 23 quando alla sala operativa della questura è arrivata la segnalazione della presenza di un uomo che brandiva un coltello, minacciando i passanti. Prima dell’arrivo degli agenti delle volanti, l’immigrato si è allontanato. I poliziotti, dopo aver chiesto una descrizione dell’uomo hanno avviato le ricerche e lo hanno individuato a poca distanza, sempre nella zona di via Scalabrini.
Alla vista degli agenti, l’uomo ha estratto nuovamente il coltello dai pantaloni e lo ha puntato contro i poliziotti, salvo poi provare a fuggire dopo pochi istanti. Raggiunto dai poliziotti, che sono riusciti a disarmarlo e bloccarlo, lo straniero è stato portato in questura, dove ha continuato a urlare e inveire, danneggiando anche la camera di sicurezza. Glia agenti hanno accertato che era già stato segnalato per lesioni, minacce e atti persecutori.
E’ stato arrestato e rinchiuso al Bassone per resistenza, minaccia e lesioni aggravate a pubblico ufficiale ed è stato inoltre denunciato per violenza, minaccia, oltraggio, danneggiamento e porto di oggetti atti ad offendere.