Un minorenne arrestato per spaccio (portato al carcere minorile Beccaria di Milano) e un 18enne di Binago denunciato.
È l’epilogo di una vicenda iniziata in tutt’altro modo: i carabinieri del Radiomobile della compagnia di Como e dei colleghi della stazione di Rebbio lunedì sera sono intervenuti in una casa di Binago per sedare una lite familiare. Nell’appartamento, tuttavia, l’attenzione dei carabinieri è stata catturata anche da una busta presente sul tavolo, con all’interno marijuana.
Come pure non erano passati inosservati alcuni strani comportamenti del figlio della coppia, andato di corsa in camera a sistemare alcune cose. Insomma, i carabinieri hanno finito con il controllare anche il giovane, recuperando non solo la busta che era sul tavolo, ma anche una seconda busta che era stata occultata nella cameretta del giovane.
All’interno c’erano in totale 45 grammi di stupefacente acquistato da poco.
L’indagine è proseguita seguendo il filo che conduceva allo spacciatore. I militari sono risaliti fino al paese di partenza della marijuana e si sono trovati di fronte ad un baby spacciatore, non ancora maggiorenne. Sarebbe stato lui – italiano, di 17 anni – a vendere la droga al ragazzo moldavo, 45 grammi di marijuana per un controvalore di 420 euro. Di qui, l’arresto.