Dalla Pallacanestro Cantù è appena arrivato un comunicato stampa shock: il patron della squadra, il russo Dmitry Gerasimenko, cede a costo zero il suo pacchetto di azioni. L’imprenditore sovietico motiva la decisione spiegando che la sua azienda in Russia, la Red October di Volgograd, specializzata nella lavorazione dei metalli, è stata sequestrata.
Di seguito le parole di Gerasimenko:
«Cari amici di Pallacanestro Cantú – dirigenti societari, staff tecnico, giocatori, sostenitori, appassionati tutti – mi corre l’obbligo di informarvi che la mia azienda Red October Volgograd è stata sottoposta a sequestro, che definirei esproprio da parte di alcuni esponenti governativi della regione di Volgograd e della sua Agenzia delle Entrate, attraverso la formula del fallimento con relativo curatore, senza che vi siano pendenze o debiti nei loro confronti. Ciò determina l’impossibilità contingente da parte mia a mantenere la società Pallacanestro Cantú. Confido nel fatto che si risolvano in fretta i problemi. Mi rimbocco le maniche per trovare una soluzione adeguata alle aspettative della squadra e mie personali e mi appello alla volontà di tutti coloro che amano Pallacanestro Cantú al fine di dare continuità all’attività della squadra, mettendo sul mercato la mia partecipazione azionaria a costo zero».