Riparte dall’accordo di programma siglato il 13 dicembre del 2003 il tentativo dell’Asst Lariana, all’epoca azienda ospedaliera Sant’Anna, di vendere finalmente la parte dell’area del vecchio presidio di via Napoleona che non è più utilizzata in ambito sanitario. Il direttore generale dell’azienda socio sanitaria, Marco Onofri, chiederà di riconvocare la segreteria tecnica con tutti i firmatari di quell’accordo nel tentativo di modificarlo in modo da far decollare quella vendita che, fino a oggi è rimasta un miraggio.
Questa mattina, Marco Onofri ha incontrato Guido Bonomelli, direttore generale di Infrastrutture lombarde, il braccio operativo della Regione sin dall’inizio incaricato della vendita della parte di via Napoleona destinata ai privati. Un’operazione mai decollata nonostante i ripetuti tentativi di trovare privati interessati ad acquistare e rilanciare l’area.
L’accordo di programma del 2003, integrato poi nel 2011, prevede la vendita in blocco dell’area. <IN questi anni tutti i tentativi in questo senso sono falliti – dice Onofri – E’ un problema che ci sta a cuore e che vorremmo risolvere. Con il direttore di Infrastrutture abbiamo ragionato sulle diverse possibilità e abbiamo deciso di chiedere una riunione della segreteria tecnica dell’accordo di programma per valutare soluzioni più idonee e attuali per la vendita dell’area, ad esempio quella del cosiddetto spacchettamento, con la divisione del comparto in più lotti diversi>. <Sarà comunque la segreteria tecnica – aggiunge Onofri – a valutare se ci siano soluzioni migliori rispetto a quelle previste dall’accordo per risolvere il tema del comparto di via Napoleona>.
L’accordo di programma è stato firmato da Regione, Comune e Provincia di Como, ex azienda ospedaliera Sant’Anna e comuni di San Fermo e Montano Lucino. <In questi anni abbiamo venduto beni per 11 milioni di euro ma il nodo di via Napoleona è rimasto irrisolto – conclude Onofri – L’Asst Lariana deve procedere con la vendita ed è un nostro obiettivo trovare il modo per riuscire a completare l’operazione>.