L’università dell’Insubria tra gli atenei italiani più virtuosi. L’Università ha ricevuto il 143% dei punti organico attesi, posizionandosi al 13esimo posto su 65 università, superando atenei come il Politecnico di Torino, Milano, Pavia e Padova. L’università potrà incrementare il numero di docenti e andare oltre il normale turn over grazie alle misure previste dal decreto sui punti organico a firma del ministro Marco Bussetti, che ha premiato gli atenei “virtuosi” dal punto di vista del bilancio, quelli con una spesa di personale contenuta e un indicatore di sostenibilità economica buono. “Un aumento notevole delle risorse che potranno essere utilizzate per potenziare attrattività, internazionalizzazione e servizi agli studenti, vero scopo del nostro Ateneo – afferma il Rettore Angelo Tagliabue – La nostra è un’università in crescita costante pur mantenendo una dimensione ideale in termini di rapporto tra docenti, personale e studenti”. Quest’anno l’Università dell’Insubria ha visto un incremento del numero di matricole dell’8% rispetto allo scorso anno. Nuovi corsi sono stati attivati per il 2018/19, aumenta il numero di studenti di dottorato stranieri, è stata stipulata una convenzione con l’Ospedale S. Anna di Como che si aggiunge allo storico complesso di Varese come ulteriore polo ospedaliero universitario e infine diverse attività sono in corso per migliorare l’accoglienza in termini di mobilità e residenze.