Sono due i comuni più grandi di questa tornata amministrativa: Cantù e Mariano comense.
Nella città del mobile è imposta in modo netto Alice Galbiati, vicesindaco reggente, alla guida del comune dopo la dichiarata incompatibilità di Edgardo Arosio. Galbiati, sostenuta da Lega, Cantù Sicura, Forza Italia e Fratelli d’Italia ha totalizzato più di 11.800 preferenze, ossia il 60,71% del totale.
I risultati dei suoi avversari, Vincenzo La Torraca (Cantù con Noi, Pd e Unire Cantù) ha totalizzato 3.390 voti, seguono Paolo Di Febo (Lavori in Corso, Cantù Rugiada e FederaLista), Ruggero Bruni (5 stelle) e Salvatore Ferrara (Forza Nuova).
A Mariano Comense con il 55% delle preferenze si è imposta la coalizione di centrodestra (Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia e Mariano Ideale) con Giovanni Alberti. Segue al 36% Fermo Borgonovo (Pd e Mariano Duepuntozero), il Movimento 5 stelle con la candidata Carmela Colomo si è fermata invece a meno del 9%.