Clamorosa svolta nelle indagini per la morte di Arno Sandrini, uomo trovato senza vita nella propria casa di Sorico il 1 marzo scorso. I carabinieri della compagnia di Menaggio hanno eseguito questa mattina all’alba un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Como, nei confronti del fratello 43enne.
L’indagine è stata coordinata dal pm Antonio Nalesso e condotta dal Nucleo Operativo della Compagnia di Menaggio. Il corpo oramai senza vita di Arno Sandrini, già in precarie condizioni di salute, non evidenziava la presenza di lesioni esterne determinanti e palesi da poter ricondurre a un delitto. Nel corso dei mesi, tuttavia, le indagini sono andate avanti e hanno invece permesso di raccogliere gravi indizi di colpevolezza nei confronti del fratello convivente della vittima. Secondo quanto ricostruito lo stesso indagato, al culmine di uno scatto d’ira e avvalendosi di un’arma da taglio, si sarebbe macchiato del fratricidio.