Ostello della Gioventù di Villa Olmo, 19 le proposte di interesse arrivate in Comune a Como. Oggi, infatti, è il termine ultimo per presentare le offerte per la gestione dell’immobile.
Dal mese di luglio ad oggi sono stati effettuati 37 sopralluoghi da parte di persone interessate alla gestione della struttura. Il Comune ha avviato la trattativa privata dopo che anche il quarto tentativo di aggiudicare l’immobile è andato fallito, nonostante le diverse manifestazioni di interesse. “Abbiamo ricevuto 19 richieste di invito – spiega l’assessore al Patrimonio di Palazzo Cernezzi, Francesco Pettignano – Ora il Comune inviterà gli interessati a proporre un’offerta”. La struttura di via Bellinzona è attiva dal 1950 e sorge dove un tempo erano le scuderie di Villa Olmo. Dal 1999 è adibita a ostello. L’immobile è costituito da un edificio per i pernottamenti con capienza fino a 42 ospiti (4 camere al piano terra con 6 posti letto ciascuna, 3 camere al primo piano con 6 posti ciascuna), più un locale per bar e ristorazione.
“Le molte richieste arrivate sono un passo in avanti per arrivare poi ad un’assegnazione della struttura”, spiega ancora Pettignano – Domani saranno aperte le buste e si procederà con gli inviti”. I tempi di un’eventuale assegnazione restano dunque incerti.
Infine, restando sul fronte gare, l’assessore di Palazzo Cernezzi fa sapere che è arrivata una sola offerta per la gestione della Cascina Respaù. “Due i sopralluoghi effettuati per visitare l’immobile – dice l’assessore –l’unica offerta arrivata è quella dell’ex gestore, la ditta Alkave”. La Cascina di via Santa Brigida, può ospitare fino a 25 persone, le camere sono collocate al primo piano e la struttura è inoltre dotata di bagni, docce, cucina attrezzata, sala comune, lavanderia, angolo reception, bar e refettorio. La concessione è di sei anni, a partire dalla stipula del contratto.