Aggredita e picchiata dal marito, che ha tentato di strangolarla, una donna comasca è riuscita a chiedere aiuto a una vicina e a far intervenire la polizia, salvandosi dal compagno violento. L’uomo è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio e maltrattamenti in famiglia e denunciato anche per resistenza a pubblico ufficiale.
I coniugi erano nel loro appartamento in via Scalini, a Como. La donna, 56 anni, secondo quanto ricostruito dagli agenti delle volanti della questura, era in camera e si stava preparando per andare al lavoro quando è stata aggredita all’improvviso dal marito, 66enne comasco, che l’ha afferrata per il collo e ha cercato di strangolarla. La donna è caduta a terra e il marito ha continuato a colpirla, facendole sbattere la testa sul pavimento. L’uomo ha provato poi a colpirla con un oggetto di ferro conservato sotto il letto, ma la malcapitata è riuscita a eviralo e a divincolarsi, scappando sul balcone per chiedere aiuto.
Una vicina di casa della coppia, alle grida disperate della donna è subito accorsa in aiuto della donna aggredita e l’ha aiutata a uscire dall’appartamento, chiamando intanto le forze dell’ordine. In via Scalini sono arrivati gli agenti delle volanti della questura di Como, che hanno trovato la donna con evidenti segni delle violenze subite e in stato di shock. Mentre la vittima è stata accompagnata al pronto soccorso, gli agenti hanno bloccato il marito, che ha provato a fuggire anche cercando di buttarsi dal balcone ma è stato fermato e arrestato. Dopo gli accertamenti, l’uomo è stato arrestato e rinchiuso in carcere al Bassone.