Il Tempio Voltiano di Como – il museo scientifico che ospita l’esposizione permanente dedicata alla memoria di Alessandro Volta e al riconoscimento del suo lavoro scientifico progettato dall’architetto Federico Frigerio) è in lista per il “Marchio del patrimonio europeo”. I Musei Civici del Comune infatti lo hanno proposto per l’edizione 2023 del riconoscimento Ue, noto anche come “European Heritage Label”.
Nell’ottica di rafforzare il senso di appartenenza alla comunità dei 27 stati, l’iniziativa punta a valorizzare il patrimonio culturale. Una Commissione ministeriale, che sarà appositamente costituita con decreto del segretariato generale, valuterà entro l’8 febbraio 2023 i siti migliori dal punto di vista della rilevanza europea, della qualità progettuale e della capacità operativo-gestionale.
Dei 13 italiani presentati, solo uno potrà poi essere insignito del riconoscimento. L’anno scorso è stato il comune di Ventotene. Ogni candidato ha depositato un dossier, redatto sulla base delle indicazioni del bando elaborate dalla Commissione europea che gestisce l’iniziativa. Oltre al Tempio Voltiano di Como, alcuni dei progetti relativi alla selezione del 2023 sono l’Archivio di Stato di Palermo, l’ Area archeologica Foro Romano e Palatino di Roma, Il telescopio di Galileo di Firenze e Sant’Anna di Stazzema di Stazzema.