Ricoverato al Sant’Anna dal 23 marzo scorso per il coronavirus, è morto la notte scorsa Fernando Marcantonio, farmacista molto noto nella zona di Mariano Comense, dove ha sempre lavorato, in prima linea fino a quando non sono comparsi i sintomi della patologia. Lascia la moglie, farmacista e il figlio, a sua volta prossimo alla laurea in farmacia.
“All’inizio i sintomi non sembravano gravi – ricorda il fratello Attilio, farmacista a sua volta e presidente di Federfarma Como – Eravamo abbastanza tranquilli, poi le sue condizioni si sono aggravate all’improvviso e ha avuto bisogno del trasferimento in terapia intensiva. Poche ore fa il tragico epilogo”. “In questo momento è tutto se possibile ancora più difficile – conclude il fratello Attilio – Al dolore si aggiunge la lontananza e l’impossibilità di celebrare l’ultimo saluto. Ci aggrappiamo al ricordo di mio fratello e alla stima e all’affetto delle tante persone che lo hanno conosciuto e lo ricordano”.
“E’ il nono collega che ci ha lasciati perché colpito dal Sars-Cov2 durante l’attività professionale. Anche Fernando ha continuato a lavorare per la sua comunità finché ha potuto”, sottolinea il presidente della Federazione degli Ordini dei Farmacisti Andrea Mandelli. “Il Comitato centrale della Fofi e tutti i farmacisti italiani porgono le loro più sentite condoglianze al fratello Attilio, presidente di Federfarma Como, e a tutti i famigliari”.