I tecnici del soccorso speleologico di Como, Varese e Bergamo hanno partecipato alle operazioni di salvataggio di uno speleologo americano bloccato in una grotta in Turchia a mille metri di profondità. Un intervento molto complesso, che ha visto collaborare un gruppo internazionale di specialisti. Impegnati in Turchia anche i tecnici della IX Delegazione lombarda del Soccorso Alpino, oltre a un medico di Milano. L’intervento si è concluso nel migliore dei modi, con il salvataggio dello speleologo.
Impegnati team italiani e internazionali, che hanno consolidato il rapporto di collaborazione. “Potrebbe davvero essere sempre più importante programmare incontri per consentire ai soccorritori di scambiarsi informazioni ed esperienze”, commentano dal Soccorso Alpino.
Le grotte con una profondità che supera il migliaio di metri sono rare e alcune si trovano proprio in Italia, anche in Lombardia. Sono pochi al mondo i soccorritori che raggiungono questi livelli e tra loro anche i tecnici del Soccorso speleologico lombardo.