(ANSAmed) – TEL AVIV, 04 GEN – L’esercito israeliano ha reso noto di aver arrestato ieri in un villaggio della Cisgiordania alcuni giovani palestinesi sospettati di essere coinvolti in un attacco contro un’automobile israeliana e nel ferimento della conducente, una madre con due figli a bordo. Colpita da una pietra alla testa, la donna è stata ricoverata ieri in ospedale in condizioni gravi, mentre oggi è stato registrato un miglioramento. Secondo la ricostruzione dell’esercito gli assalitori della donna erano appostati presso il villaggio di Deir Nidham (Kalkilya) ai bordi di una strada, suddivisi in due cellule: una incaricata di bloccare veicoli israeliani in arrivo e l’altra di attaccare i passeggeri sfondando con pietre i finestrini laterali. Ieri intanto in Cisgiordania sono proseguiti, per il 12.mo giorno consecutivo, anche gli attacchi a veicoli palestinesi da parte di ultras ebrei. Secondo l’agenzia di stampa palestinese Wafa questi attacchi hanno provocato danni materiali, ma non vittime. (ANSAmed).