(ANSA) – TEL AVIV, 29 SET – A fronte di alcune critiche degli esperti del ministero della sanità sulle attuali modalità della lotta al covid, il premier Naftali Bennett ha ribadito che la politica del governo non è quella di imporre nuove restrizioni. "La politica del governo – ha detto alla partenza da New York dove si è recato per parlare all’Assemblea generale dell’Onu – è di tenere lo Stato di Israele e l’economia il più aperti possibile a fianco di un intervento mirato sui non vaccinati e sui centri dell’infezione". "Secondo i dati – ha aggiunto – le 40 comunità più rosse in Israele sono nel settore arabo e oltre il 90% delle persone ospedalizzate in condizioni gravi non è vaccinato. Per questo, nonostante le pressioni, ad ora ci stiamo astenendo dall’imporre restrizioni all’intera popolazione". (ANSA).