(ANSA) – WASHINGTON, 03 AGO – Il rivenditore di abbigliamento outdoor Columbia Sportswear ha intentato una causa contro la Columbia University per presunta violazione del marchio registrato e inadempienza contrattuale, affermando che la merce venduta dall’università assomiglia troppo ai propri prodotti e potrebbe confondere i consumatori. In una causa depositata in un tribunale federale dell’Oregon, Columbia Sportswear – fondata nel 1938 – accusa l’università della Ivy League di New York di aver violato intenzionalmente un accordo firmato da entrambe le parti il 13 giugno 2023. Tale accordo stabiliva le modalità con cui l’università poteva usare la parola "Columbia" sui propri capi d’abbigliamento e accessori. In base al patto, l’università poteva includere il nome "Columbia" sui propri articoli soo se accompagnato da alcuni elementi o da una loro combinazione: un simbolo riconoscibile della scuola, la mascotte, la parola "university", il nome di un dipartimento accademico, oppure l’anno di fondazione dell’ateneo, 1754. Columbia Sportswear sostiene che l’università abbia violato l’accordo poco più di un anno dopo, quando la società – con sede a Portland, Oregon – ha notato che sullo store online della Columbia University venivano messi in vendita diversi capi privi di qualsiasi logo o segno distintivo della scuola. (ANSA).