Il Comune di Como ha deciso di chiedere agli Amici di Como un «chiarimento» sulle differenze tra il progetto definitivo e quello esecutivo della riqualificazione della diga foranea.
Così come anticipato nelle scorse ore, al termine della verifica dei disegni esecutivi l’ufficio tecnico di Palazzo Cernezzi ha ritenuto di dover controllare in dettaglio i cambiamenti apportati al progetto originario. E ha inviato per questo una richiesta formale di chiarimenti oltre che una «relazione comparativa» tra definitivo ed esecutivo in cui siano indicati «gli importi delle categorie dei lavori di cui al computo metrico, comprendendo gli oneri specifici della sicurezza».
Evidentemente, la distanza tra le diverse fasi progettuali è parsa ai tecnici del Comune molto più ampia di quanto fosse prevedibile. Il passaggio della richiesta di chiarimenti si è quindi reso necessario prima dell’avvio dell’ultima fase, quella successiva alla lettera di invito.