“Via Napoleona non la dimentichiamo e vogliamo che riviva con la cittadella sanitaria”. A parlare è il direttore generale dell’azienda ospedaliera Sant’Anna, Marco Onofri, nel giorno della festa per la santa patrona, tradizionale momento dei bilanci. E se nella struttura di San Fermo si guarda al futuro, con il trasferimento del personale amministrativo nella palazzina uffici a ottobre e il potenziamento dell’Elettrofisiologia con un nuovo angiografo, il Sant’Anna non dimentica l’area di via Napoleona. Al via nei prossimi mesi il cantiere nel monoblocco per il rifacimento del manto di copertura e l’adeguamento per la prevenzione incendi. In tema di sicurezza, Onofri pensa a qualche cambiamento che potrebbe avere un impatto positivo sul vicino e vuoto autosilo Valmulini.