Sul bancone, un espositore colorato con la scritta Expo ricorda l’evento in corso a Milano. Nessun operatore però, né oggi né domani, potrà dare informazioni ai turisti su come raggiungere in treno il sito di Rho, perché al sabato e alla domenica la biglietteria della stazione di Como San Giovanni è chiusa. Ennesimo paradosso nel primo scalo italiano per chi arriva dalla Svizzera e dal Nord Europa, a maggior ragione durante la stagione turistica, a maggior ragione nell’anno di Expo. Un disservizio che scontenta comaschi e turisti, che si aggirano disorientati nell’atrio della stazione, fra un ascensore nuovo ma fuori servizio e una biglietteria deserta, con tanto di tendine abbassate.
“Non vendiamo biglietti del treno – No train tickets” recitano i cartelli appesi alla vetrina dell’Infopoint i cui operatori vengono regolarmente subissati di domande e lamentele dai viaggiatori del weekend. L’alternativa per gli utenti che non usano le biglietterie automatiche è rivolgersi alla vicina edicola, unica rivendita aperta nel fine settimana, dove si concentrano pendolari e turisti e dove il titolare, ormai, conosce a memoria tariffe e orari delle corse, regionali e non. Un solo sportello nella stazione di una città sempre più turistica, però, evidentemente non basta e inevitabilmente agli utenti non resta che mettersi in fila all’edicola, per comprare una rivista o un biglietto del treno.