Cantù dichiara guerra ai ladri d’appartamento con un pacchetto di misure per contrastare i furti in casa, aumentati del 10-12% nell’ultimo anno soltanto nella città del mobile. Questa mattina vertice ad hoc in Prefettura, con sindaco e assessore alla sicurezza della città brianzola, il comandante della polizia locale canturina e i rappresentanti delle forze dell’ordine del territorio. «Non possiamo parlare di emergenza ma serve sicuramente una pronta risposta» spiega il primo cittadino di Cantù Claudio Bizzozero. Una risposta decisa oggi in Prefettura, dov’è stato predisposto un pacchetto sicurezza contro i furti in abitazione. Punto di partenza una maggiore presenza delle forze dell’ordine nel Canturino, sia con servizi ordinari sia con controlli straordinari, mentre a inizio 2016 si terrà sul territorio un comitato per l’ordine e la sicurezza rivolto alle amministrazioni comunali. In programma il 30 gennaio a Villa Calvi, invece, una giornata dedicata alla sicurezza, con momenti informativi per la cittadinanza e workshop con le aziende che stanno aderendo al bando comunale per concedere sistemi di sicurezza ai canturini a prezzi scontati. A questo proposito, il Comune di Cantù punta a migliorare i sistemi tecnologici dell’amministrazione comunale: l’obiettivo è completare la riattivazione delle 19 telecamere per la videosorveglianza, iniziata quest’anno, e riuscire ad aumentare la dotazione, arrivando a una trentina di occhi elettronici sulla città. Il pacchetto anti-furti, infine, prevede anche una revisione degli orari notturni della polizia locale.
Soddisfatto il sindaco di Cantù, Claudio Bizzozero. “Dobbiamo evitare la psicosi tra i cittadini, ma il problema resta e per questo è importante dare una risposta immediata e ben coordinata – spiega il primo cittadino – I furti in casa purtroppo son in aumento. Su questo bisogna lavorare e grazie alla collaborazione di tutti lo stiamo già facendo”.