Tangenziale di Como al centro dell’attenzione a Roma, il prossimo 22 gennaio, quando ci sarà l’atteso incontro con il ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio. Al momento di confronto parteciperà anche il sindaco del capoluogo, Mario Lucini, che tornerà ad avanzare le proposte del territorio e che oggi, durante l’incontro di fine anno con la stampa, ha spiegato come una tangenziale di Como sottoutilizzata, perché a pagamento e perché incompleta, sia d’intralcio anche alla lotta allo smog, vera emergenza di questi giorni. Alla fine dell’anno Como avrà raggiunto 65 giorni di sforamento per quanto riguarda la concentrazione di polveri sottili nell’aria, rispetto al limite di 35. Una situazione preoccupante anche se ben lontana – dati alla mano – dai livelli registrati nei primi anni 2000. Quel che è certo è che a Palazzo Cernezzi resta lo scetticismo sull’utilità di targhe alterne e blocchi del traffico, anche alla luce dei dati milanesi.