Un anziano truffato ogni due giorni, in media, in provincia di Como, senza considerare quanti, per pudore, non denunciano il raggiro subìto. Un fenomeno dalle dimensioni sempre più allarmanti, come segnalato più volte dalle forze dell’ordine, con 200 casi nel 2015 e quasi 90 nei primi cinque mesi del 2016. “Una situazione che rende necessario un impegno sempre maggiore – sottolinea il prefetto di Como Bruno Corda – oltre che nell’attività di prevenzione assicurata dalle forze di polizia, anche nella promozione di iniziative per sensibilizzare i cittadini più esposti, invitando tutti alla necessaria prudenza”. Nasce così la campagna informativa “Attenzione alla truffa!” che prevede la distribuzione di un opuscolo informativo con tutti i consigli utili contro le truffe. Una sorta di vademecum che raccoglie gli esempi più ricorrenti – come i finti agenti delle forze dell’ordine o i finti operai del Comune o dell’Enel – e gli accorgimenti da adottare, dalla telefonata alle forze dell’ordine in caso di dubbi all’importanza di non dare soldi a sconosciuti e di aprire la porta con cautela. 15mila gli opuscoli già stampati che verranno distribuiti nelle farmacie comasche e negli studi dei medici di famiglia, veri punti di riferimento per gli anziani