Figli d’arte. Alcune professioni passano di generazione in generazione. Accade spesso per avvocati e notai. Così come per gli artigiani. Accade anche per i banditi. I carabinieri di Fino, Cantù, Cermenate e Appiano ne hanno appena arrestati tre. Cercavano di rapinare l’autista di furgone. E uno dei tre criminali ha seguito le orme paterne: il padre, infatti, era uno storico componente della banda della Comasina. Il gruppo di delinquenti guidati da Renato Vallanzasca che terrorizzava la zona tra Milano Nord e Como negli anni Settanta.
E propri dal quartiere della Comasina vengono i tre arrestati. La banda ieri mattina alle 10 a bordo di un’utilitaria rubata ha bloccato la strada ad un furgone carico di materiale informatico per oltre 200mila euro. Pistola spianata, e un ordine: “Siamo poliziotti, devi venire con noi”. Peccato però – per i banditi ovviamente – che in quel momento passasse proprio una pattuglia dei carabinieri. I tre sono stati arrestati, dopo un rocambolesco inseguimento. Marco Dicorato, 41 anni, Andrea Cryzal, 24 anni ed Eros Stefanini, 30 anni, figlio di Santino, storico componente della banda di Vallanzasca: dovranno rispondere di tentata rapina, sequestro di persona, ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale.
I militari hanno recuperato tre pistole, risultate essere armi a salve, abbandonate durante la fuga, e tutto il materiale per sequestrare l’autista: rotoli di nastro adesivo per legarlo ed imbavagliarlo, giubbotti catarinfrangenti, cappelli per il travisamento e guanti. Il modus operandi è simile a quello di casi analoghi. Sono in corso quindi le indagini per appurare eventuali altre responsabilità della banda di milanesi.