Due aste ravvicinate per vendere il Calcio Como.
Dopo le indicazioni fornite nei giorni scorsi dal curatore fallimentare e dai vertici della società oggi la conferma con la pubblicazione delle date sul sito del tribunale cittadino.
Dopo due tentativi andati deserti, il terzo è in programma il 14 marzo, prezzo base 302mila euro mentre il quarto, due giorni dopo, il 16 marzo prezzo base 227mila. Per tutte e due le aste il rilancio minimo sarà 20mila euro.
Le domande dovranno essere accompagnate da deposito cauzionale di 100mila euro e dovranno essere consegnate alla cancelleria fallimentare del Tribunale di Como in entrambi i casi il giorno precedente entro le ore 12.
La speranza è che possa presentarsi più di un interessato e che il prezzo possa salire.
Sempre sul portale del Palazzo di Giustizia è a disposizione una serie di documenti tra cui l’elenco aggiornato dopo il mercato invernale di tutti i giocatori.
Nonostante le prime due aste andate deserte c’è ottimismo nell’aria, complici anche i buoni risultati ottenuti sul campo dalla squadra, ora sesta in classifica.
“Si sta muovendo qualcosa, abbiamo interessamenti e sto ricevendo richieste anche un po’ più specifiche sul dettaglio della gestione e naturalmente delle cifre – conferma il curatore fallimentare Francesco Di Michele – Non voglio sbilanciarmi – conclude – voglio solo sperare che i contatti fino ad ora avviati si concretizzino in offerte”.