Uova contaminate dal Fipronil: i tecnici del sistema sanitario regionale sono al lavoro per campionare materie prime e derivati e verificare eventuali contaminazioni. Sono 30 – disseminate tre le province di Como e Varese – le aziende che potranno essere controllate dai tecnici dell’Ats dell’Insubria. I controlli sarebbero già stati eseguiti – tutti con esito negativo – su una decina di imprese.
I risultati definitivi dovrebbero arrivare entro fine settimana
Il Fipronil è un insetticida comunemente usato contro pulci, acari e zecche negli animali da compagnia, ma è vietato in animali destinati alla catena alimentare. Le indagini del ministero della Salute si concentrano a livello nazionale, sia sulle uova, sia sui derivati, prelevati principalmente in negozi e supermercati e poi consegnati agli istituti zooprofilattici per le analisi.
“Invitiamo ad acquistare solo uova prodotte in Italia», dice Fortunato Trezzi, presidente di Coldiretti Como e Lecco, ribadendo come «la filiera lariana sia del tutto esente da contaminazioni. Le uova di gallina hanno un sistema di etichettatura obbligatorio a livello europeo che consente di distinguere sia il tipo di allevamento, sia il luogo di provenienza”.