Un controllo stradale di routine della guardia di finanza di Como ha dato il via ad un’indagine sfociata nell’arresto di un trafficante di droga albanese. In un condominio nel Bergamasco riconducibile all’uomo, le fiamme gialle hanno scoperto un laboratorio di confezionamento di stupefacenti e hanno sequestrato 63 panetti di eroina, per un totale di 32 chilogrammi, oltre a armi, munizioni e sostanze da taglio.
Insospettiti dall’atteggiamento dell’albanese, i finanzieri hanno deciso di controllare la sua auto e hanno scoperto nascosto in un doppiofondo una pistola revolver risultata rubata, con le relative munizioni. Dopo una prima denuncia per detenzione abusiva di armi e ricettazione, le fiamme gialle hanno fatto ulteriori indagini su un mazzo di chiavi trovato nella vettura e sono arrivati al condominio di Bergamo nel quale hanno scoperto l’ingente carico di droga oltre a ulteriori due pistole di cui una dotata di silenziatore e con la matricola semi abrasa, 108 cartucce di diverso calibro e oltre 40 chilogrammi di sostanza da taglio. L’albanese è stato arrestato con l’accusa di produzione, detenzione e traffico di stupefacenti, con l’aggravante prevista per l’ingente carico di droga scoperta nell’abitazione.