I santi, oggi. I defunti, domani. In occasione delle ricorrenze religiose dei primi giorni di novembre, migliaia di comaschi stanno facendo visita alle tombe dei propri cari nei cimiteri. Il via vai di persone oggi è stato incessante per l’intera giornata e molte parrocchie hanno previsto anche celebrazioni particolari, processioni o funzioni religiose. Lo stesso avverrà anche domani, nel giorno propriamente dedicato al ricordo e alla commemorazione dei defunti.
Al cimitero di Camerlata, centinaia di persone si sono fermate davanti alle quattro lapidi bianche con i nomi di Siff, Saphiria, Sophia e Soraya Haitot, i quattro bambini morti il 20 ottobre scorso con il papà Faycal nell’incendio della loro casa, appiccato dallo stesso uomo.
Le tombe dei piccoli, nella zona riservata ai bambini all’interno del camposanto, sono coperte di fiori bianchi e colorati. Tante persone sono andate appositamente al cimitero di Camerlata per rendere omaggio alle piccole vittime innocenti, ma chiunque entri al camposanto per far visita ai propri cari si sofferma per qualche istante per ricordare i quattro bambini.
Davanti ai cimiteri principali di Como e del territorio, sono presenti gli agenti della polizia locale per garantire sicurezza e facilitare il passaggio e l’afflusso visto l’elevato numero di persone in visita in questi giorni.
In occasione della ricorrenza dei defunti, Confesercenti ha organizzato la vendita a prezzi concordati di crisantemi e di ciclamini davanti ai cimiteri di Albate, Camerlata, Lora, Breccia, Maggiore e mercato annonario. I prezzi variano da 4 a 12 euro.